lunedì 3 giugno 2013

Il numero perfetto - Megan Hart

IL LIBRO IN PILLOLE: Ehm. ._.

"___________________________"

La linea sopra rappresenta:
a) Un tramonto stilizzato
b) Una via verso l'infinito (e oltre)
c) Il mio livello di interesse nella lettura del libro
d) Nessuna delle precedenti.

Amici ascoltatori! Se la vostra risposta è stata la "a".. Complimenti! Siete i fantastici vincitori del premio "Oltre la prima occhiata!". Se invece avete risposto "c", non vincete niente, ma sapete quale sia stato il mio stato d'animo durante la lettura.
Mentre leggevo questo libro ho provato a giustificarlo dicendomi che non era colpa sua se mi stavo annoiando e non mi stava prendendo per niente.. Mi sono rifugiata nel fatto che "Il genere erotico non fa proprio per me".
Però è una bugia. Insomma, sono una lettrice eclettica e camaleontica, leggo tutto di tutti (a patto che l'autore non mi faccia grande antipatia, in quel caso non c'è proprio niente da fare), non mi scoraggia (quasi) niente e so trovare il buono in ogni cosa purché scritta bene. Ho letto opere in cui il sesso era presente, spesso in modo tangibile, per cui non credo sia il genere a darmi problemi..
Ho anche pensato che magari il problema fosse con il tipo di sesso che viene qui descritto -tra una coppia sposata e un'altra ragazza bisessuale- che mi metteva a disagio, però no, non credo sia nemmeno questo..

Dopo varie elugubrazioni, sono arrivata alla conclusione che è l'insieme della storia, dei personaggi e del modo in cui è scritto a non essermi piaciuto.

Per prima cosa, il libro mi sembra una scorrettezza a livello tramistico/di sviluppi: il problema vero è che NON c'è una trama. Non ci sono sviluppi. Non ci sono elementi sensati che permettono di appassionarsi alla storia. Tutto ruota intorno a questa strana proposta che Meredith, moglie di Charlie, propone a Tesla, la EHM, protagonista della storia e vocce narrante: fare sesso a tre. Tutto il resto è fuffa, è messo lì per riempire 400 e passa pagine e per intortare il povero lettore immergendolo in mondi che non esistono.
Sarei stata più contenta se:
a) Il libro avesse avuto 200 pagine di meno: insomma, mi dai un lieve background su Tesla, la sua famiglia e simili e poi ti diletti per le restanti pagine a parlare di questa relazione sessuale, tanto l'abbiamo capito tutti che il nocciolo della questione è questo..
b) Si fosse focalizzato esclusivamente sul sesso e via (no, non sono una persona morbosa, giuro! :D E' per dire che tutto mi sembra un'alternativa migliore di quella scelta dalla Hart..).
Io capisco, comprendo e in linea teorica condivido, il fatto che dal momento che un genere letterario ha successo, è bene cavalcare l'onda e produrre produrre produrre. E anzi, dal poco che ho visto io in giro, l'idea della Hart su un rapporto a tre è pure parecchio innovativo (Ora esce fuori che in realtà non è affatto così, stai a vedere xD).. Però non mi va giù che si usi l'espediente del momento -sia esso i vampiri, i licantropi, gli angeli, il sesso, i pagliacci, le barbie o i teletubbies- e poco altro: oltre all'idea, ci vuole anche un minimo di capacità a portarla avanti!!
Cosa che, secondo me, la Hart proprio non possiede. I personaggi sono contraddittori e davvero poco 'vivi'; la storia è buttata lì a casaccio con alcuni elementi che dovrebbero attirare l'attenzione ma che in tutta sincerità a me hanno fatto fare grandi sbadigli; le contraddizioni e le frasi senza il minimo senso.. Giusto per darvi un'idea, ecco la perla di saggezza:

"Le lenzuola erano CROCCANTI sotto i palmi"

Ora.
LE LENZUOLA CROCCANTI?! A me quando gli scrittori fanno i furbetti cercando di sfruttare in modo 'poetico' le parole fanno salire la bile al cervello.. Ma che senso ha?!
Certo, sto sempre leggendo un libro tradotto, quindi magari si è perso il senso originale.. Però nel libro ci sono altre perle simili, quindi non me la sento di discolpare totalmente la Hart! Per 0,474495475492 millisecondi mi è quasi presa la tentazione di leggere il libro in inglese e dimostrare la mia teoria.. Poi per fortuna l'idea se ne è andata velocemente come era arrivata ._.

Sempre per quanto riguarda la scrittura, essendo un libro  *erotico* e sul *sesso*, io credo abbia ampiamente disatteso le mie aspettative. Non so cosa mi aspettassi, effettivamente, visto che la mia unica altra lettura (pseudo) erotica è stata "50 sfumature di blablabla" (E a salti perché mi son rifiutata di leggerlo tutto).. Però non mi aspettavo nemmeno che mentre mi venivano descritte scene ad alta tensione erotica (a detta di Tesla, ovviamente), io vagassi con la mente e facessi i peggio collegamenti.. Davvero, sembrava stesse raccontando di quando si è andata a fare le unghie all'estetista.. Della fila che ha trovato al supermercato, della pizza riscaldata al microonde, del tacco che si è rotto in mezzo ai Sanpietrini.. Insomma, ho reso l'idea, no? Pathos, questo sconosciuto!! Diamine gente, state facendo sesso, state provando piacere, state avendo orgasmi.. Che è 'sta mosceria?! Non mi ha coinvolto per niente :(

Poi il voler dare un tono drammatico a vicende che palesemente non lo sono.. Che noia! Perché creare le aspettative e poi infrangerle così? Ad un certo punto sono arrivata al punto di non aspettarmi più niente, perché niente sarebbe arrivato.. E infatti!!

«Sta pensando di cambiare lavoro» sputai fuori. «Vuole tornare a fare il poliziotto, perché pensa che il mondo sia un posto grande e orribile, pieno di cose spaventose, e che lui sia la sola persona capace di prendersene cura. Ecco cosa sta facendo, Elaine. Non sta solo lavorando fino a tardi al garage. È tornato a fare il detective. Sotto copertura.» [Il dramma nel libro. Che causa una frattura quasi insormontabile. Ciò che Vic ha nascosto alla moglie.. Ci rendiamo conto?! E io lì pronta a giocarmi il mio piede destro che si trattasse di droga, prostitute, omicidi.. Bah!]

Alcune scene/ sono imbarazzanti.. E non nel senso "Oddio, sta parlando del.. Dai, quello.. Insomma, capito?! ". Sono abbastanza cresciutella per queste cose.. No, imbarazzanti nel senso che sfiorano il ridicolo o che sono terribilmente contraddittorie..!

Mi svegliai ridendo e venendo allo stesso tempo. Singhiozzai, mentre battevo gli occhi, le dita avvinghiate al groviglio di lenzuola che mi diceva che avevo avuto una notte agitata. [Lacrime?! Ma non stavi ridendo? E poi.. Vabbé, non commento.]

«Poco dopo la mia ultima estate, il Compound fu chiuso. Una grande retata antidroga. Un paio di persone morirono.» Quello li fermò entrambi. Io non avevo avuto intenzione di dirlo, specialmente non ora, durante il nostro primo appuntamento. Ma era venuto fuori comunque, e non ero sicura del motivo. «Maria?» chiese Meredith riprendendosi. Scossi la testa. «Papaveri.» Lei sembrò confusa, ma Charlie emise una risata bassa. «Eroina?» «Oppio» dissi. «Lo ricavi dai fiori e lo fumi allo stato puro senza doverci fare niente.» [Seriamente c'è qualcuno che non sappia cosa si ricava dal papavero? ._. E poi "Maria".. Ma cos'è questo linguaggio gangsta/da sedicenne ribbbbelle?!]

Avevo un pulsante automatico – potevo arrivare all’orgasmo abbastanza velocemente, ma ero stata con amanti che avevano pensato che il corpo di una donna fosse come una macchina. Spingi il pulsante, prendi il premio. Con me ci sarebbe voluto un po’ più di questo. [Alzi la mano chi, come me, trova questa frase priva di senso e contraddittoria!]

I peli sottili che erano sfuggiti alla depilazione mi punzecchiarono un po’ la guancia. [Poi me lo spiega come fanno i peli sottili a punzecchiare]

Non mi aspettavo che Meredith mi chiamasse, ma quando il telefono squillò più tardi, la sera di Natale, sperai che fosse Charlie. Lui sembrava stanco, la voce era un po’ attutita. Disse solo il mio nome, quando risposi. «Lei sta ascoltando?» chiesi. «No. È sotto la doccia. Non sa che ti sto chiamando.» [Io sapevo che quando uno scrive "Non mi aspettavo/credevo che.. MA", vuol dire che quella cosa inaspettata succede, o no?! Queste righe sono al limite della follia, davvero ._.]
Un altro grave -GRAVISSIMO- problema del libro è la protagonista. Ovviamente. Tesla a mio parere avrebbe meritato tanti di quegli schiaffi da scordarsi come si prepara il caffé.. Veramente odiosa, sciocca, priva di ogni attrattiva (ma tutti la amano e la venerano, ovvio) e irritante.
Da come parla, agisce o pensa (perché la cosa grave è che ne è davvero convinta, povera anima), sembra sia sopravvissuta per miracolo ai campi di concentramento; Tu lì a pensare che ha avuto un'infanzia difficile, un passato da cui è miracolosamente scampata, un destino atroce.. E quando pian piano questo pseudo passato misterioso e 'angosciante' viene ricostruito, ti senti beffata e presa in giro. Perché NO, non c'è niente di così traumatizzante che possa giustificare il suo 'Non ho avuto una vita facile', 'Non mi capisci', 'Tutti affrontiamo delle difficoltà nella vita' e via discorrendo. (Non so se queste frasi Tesla le abbia dette o meno, non ricordo.. Il senso delle sue affermazioni/pensieri però è questo, giuro!).

Poi c'è Meredith. E ragazzi, che personaggio! Totalmente privo di senso. Totalmente soggetto alle leggi inspiegabili del Caos primordiale e della nota morale di alcuni scrittori: "Mbho, io scrivo quello che mi passa per la mente, che problema c'è se poi mi contraddico o la cosa non ha senso? Metto tanti elementi che possono colpire diversi tipi di lettori, non si sa mai! Ognuno così troverà qualcosa da apprezzare in lei!".
Meredith è solare. Meredith è lugubre. Meredith è felice. Meredith è depressa. Meredith è amichevole. Meredith è una spina nel fianco. Meredith è contenta della storia a tre. Meredith è innervosita dalla storia a tre. Meredith non vuole avere nulla a che fare con Tesla. Meredith vuole Tesla tutta per sé. Meredith è.. Vabbé, vi ho dato un'idea.
E' un personaggio davvero fastidioso e se non fosse stato per la presenza snervante di Tesla, sicuramente sarebbe stata lei il personaggio più odiato.

Di buono c'è che il libro si lascia leggere in pochissimo tempo anche mentre gli esami e lo stress sono lì a mangiarti viva.. A volte sento la necessità di libri del genere!
Certo, se poi oltre alla velocità di lettura ci fosse anche altro.. Beh, non direi di no.

Non c'entra niente con il libro, me ne rendo conto.. Ma guardando la foto di Megan Hart, nulla è riuscito a togliermi dalla mente che sembra Marylin Manson versione donna.. XD


Trama L’amore arriva sotto diverse forme e sapori, e io voglio solo essere in grado di gustarle tutte. Tesla Martin scivola sensuale nella vita mentre al Morningstar Mocha, dove lei lavora, la gente va e viene senza sosta. Finché un giorno entra Meredith, forte, carismatica e sensuale, una vera ammaliatrice in grado di far confessare a chiunque i più intimi segreti. Tesla viene travolta dal vortice erotico di questa nuova amicizia, dove tutto sembra possibile, persino lasciarsi sedurre dal marito della sua nuova mentore, mentre lei sta a guardare. Piano piano nasce un triangolo che lascia il mondo fuori. È tutto ciò che Tesla ha sempre sognato, voluto e di cui ha bisogno. Ma proprio quando l'equilibrio sembra perfetto, uno dei tre vertici inizia ad allontanarsi, lasciandone solo due.

14 commenti:

  1. letteralmente A D O R O!!
    Come sempre i post al veleno sono il mio pane quotidiano, poi quando li scrivi tu...TOP! Bravissima la mia Sery <3
    P.s: riconsolati, i tuoi occhi rivedranno la luce quando sarà il momento della lettura a due di Carrisi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahaha, siamo due vipere!! =P

      Ovvio, Carrisi wait for us!!

      Elimina
  2. ho già commentato la recensione su goodreads, io amo poco il genere, ma immaginavo fosse così..cavalchiamo l'onda anche se fa schifo..tanto vende..va beh.
    concordo assomiglia a Marylin Manson....... inquietante

    RispondiElimina
  3. Bellssima recensione. Le lenzuola croccanti sono semplicemente meravigliose *-*
    Ma anche la Hart chiama la vagina con "lì" come la James?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le vorresti anche tu, delle lenzuola croccanti, eh! :DD

      No, fortunatamente usa i termini veri: vagina, pene, memebro, clitoride.. XD

      Elimina
  4. Oddio è vero che assomiglia a Marylin Manson ahahahah PAUUURA!
    Le lenzuala croccanti sono allucinanti, così come la trama in sè.

    Ho capito solo adesso che sei la Serena! che seguo su Anobii, adooooro queste tue recensioni! Muoio dal ridere ogni volta :D
    Aggiunta tra i followers, ovviamente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La trama è finta, diffida! Tutto ciò che succede è raccontato in quelle righe xD
      Ahaha, son contenta di non vedere solo io Marylin Manson donna.. XD

      Sììììì sono io!! :D Mi hai scoperta! =P
      Grazie!!! ç_ç

      Elimina
  5. ODDIO ADORO LA RECENSIONE, sto semplicemente morendo dal ridere xD Il mio cervello si è fermato a "lenzuola croccanti" xD
    Inutile dire che non lo leggerò mai, MAI, se dovessi farlo sarebbe per ridere fino a piangere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehehehe, le lenzuola croccanti hanno conquistato tutti!!

      No, NON leggerlo! Non fa nemmeno ridere xD

      Elimina
  6. Ammettetelo! Siete tutte invidiose perché non possedete le lenzuola croccanti! ahahah, comunque Sery, ho una teoria disgustosa al riguardo, te la whatsappo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. AHAHAHAHAHAAH!! Teoria interessante!!! XD

      Comunque niente, 'ste lenzuola sono ricercatissime!!!! XD

      Elimina
  7. Ahahah, aspettavo la tua recensione!!
    Ho cancellato un altro libro dalla mia lista!!!
    Quelle frasi che ho letto mi sono bastate!! Anzi ammetto che mi erano bastate le lenzuola croccanti.
    Sono veramente assurde le cose che ho letto!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai fatto bene!! :D
      Questo libro è puro marketing.. E dire che ho sentito che la Hart è pure bravina! :(

      Elimina