Serena ha comprato il libro:
a) Attratta da cover e prezzo
b) Sapendo che l'autore ha vinto il premio Pulitzer.
Amici telespettatori.. se avete risposto B.. No, non ci siamo proprio :DD Se invece avete risposto A, complimentoni, mi conoscete troppo bene! Comprandolo, tutto mi ero aspettata tranne che un romanzo scritto negli anni '40 e soprattutto un romanzo degli anni '40 così moderno e attuale!! Dopo "Un giorno di gloria per Miss Pettigrew" ho trovato un'altra perla che mi ha aperto il cuore e fatto immergere con piacere in questa New York antica e vitale :) Parto col dire che Mrs Pettigrew è un personaggio BOMBA: grandiosa, semplicemente grandiosa. Raramente ho incontrato un personaggio così sfaccettato! La conosciamo 84enne, con una famiglia che non ama (a parte Janie) e a malapena tollera, ma pronta a farsi in quattro, a chiedere favori e 'umiliarsi' per loro. Una donna che, pur nascendo da una famiglia umile ha saputo diventare la sposa perfetta per il carismatico Gus - Il maggiore - e a imparare le lezioni della vita facendone gran tesoro, così che alla morte del marito è in grado di tener testa al mondo, ai parenti (serpenti) e agli invidiosi :D Ho davvero apprezzato il modo in cui i personaggi sono rappresentati: nessuno di loro è bello, ma hanno delle peculiarità che li rendono tali: ad esempio Mademoiselle Conti è una donna dichiaratamente brutta, ma con una tale sicurezza e con determinati modi di fare che la bruttezza fisica passa in secondo piano; insomma, i personaggi non sono mono-dimensionali o perfetti, ma sono vivi e 'variegati'. Lo stile dell'autore mi ha un po' tediato/innervosito a volte.. Tante tante tante ripetizioni, a volte cose dette poche righe/pagine prima ritornano.. So che servono a caratterizzare i personaggi, però è un po' una sofferenza per il lettore! Mi è piaciuto il continuo spaziare tra la vita di Mrs Parkington (che, niente, continuo a chiamare Mrs Parkinson) del presente, anziana e austera, conoscitrice del mondo, e quella del passato, giovane, inesperta e con la continua meraviglia negli occhi :) Mi è piaciuto come molte cose vengano svelate durante il racconto anche se il lettore riesce a immaginarle grazie ad alcuni dettagli.. Questi puzzle che si ricotruiscono pian piano sono i migliori!!
Sono davvero soddisfatta della lettura, non pensavo! Mi ha sorpreso quanto l'opera sia moderna e attuale e come, se non si parlasse di telegrammi, potrebbe benissimo essere ambientata ai giorni nostri! Davvero consigliata! :)