*Attenzione: Probabili frasi al vetriolo random*
In esclusiva per voi, il riassunto del libro:
Mary e Rhage fanno sesso.
Per i più intransigenti, il riassunto in versione deluxe:.
Mary e Rhage fanno MOLTO sesso.
Fine.
Ho letto il primo volume a novembre 2011 (una vita e mezzo fa, praticamente..) e vista la poca urgenza che avevo nel continuare la serie, qualche campanello d'allarme avrebbe anche dovuto suonare.. E invece no. La mia memoria maledetta mi ha tradito, ha spostato nell'oblio il I volume e mi ha fatto dimenticare tutto ciò che nella Ward non andava. Diamine, altro che Flash dei Men in black (Ciao
Will :3) o incantesimo Oblivion di Potteriana memoria.. Il mio cervello ha fatto un mega tabula rasa e ci ha messo su un ricordo quasi piacevole.. :D
Man mano che procedevo con la lettura, ero sempre più esterrefatta.. Quando l'ho finito, alle due di notte (perché non importa quanto un libro NON ti stia piacendo, le due di notte si fanno ugualmente) non trovavo pace, mi sono dovuta alzare per fissare su carta le impressioni a caldo.. Oggi recensione per punti!
- Innanzitutto, i
nomi dei personaggi: Rhage, Wrath (Collera), Vishous, Thorment, Zsadist, Phury.. E qualcuno l'ho dimenticato. Cioè, ma ti prego! Ho capito che sono i super guerrieri cazzutissimi ma puoi?? O.O
- La
totale assenza di una trama, uno sviluppo un.. Qualsiasi cosa. Non scherzavo quando dicevo che il libro potrebbe riassumersi con Mary e Rhage che se la spassano allegramente, si fanno venire fisime su fisime (alcune degne del Guinness dei primati per idiozia galoppante e mancanza di senso), litigano, fanno pace e smack smack. Ogni tanto seguiamo il POV dei cattivi, ma per quanto i due gruppi interagiscano (saranno dieci pagine sulle 400 e passa totali, giuro), ognuno potrebbe stare in un libro a parte e amen. Anzi, dirò di più: il momento clou, il minimo di azione e di pathos che la trama promette c'è solo nel finale, ma di sfuggita, come se la Ward si fosse ricordata troppo tardi (dopo che per 400 pagine mi ha parlato di amplessi meravigliosi ed estatici) che -oh, che diamine!- dovesse anche far finta di parlare d'altro.
- Il
personaggio di Mary: Irritante, stupido, incomprensibile. Altro che Rhage e la sua bestia (no, ma qui ci torno. Le comiche proprio!)..! Se avesse visto quanto mi ha innervosito e reso violenta il personaggio di Mary, la bestia di Rhage si sarebbe nascosta tremante sotto le coperte. Mi ha inviperito da morire e mi ha fatto quasi vedere rosso.. Ok, sono generalmente una persona poco accomodante e intollerante, ma giuro che mi è presa troppa voglia di picchiarla! Le risposte che dà farebbero perdere la pazienza ai santi, non hanno minimamente senso! Il suo continuo schernirsi, considerarsi di 'basso valore' dopo che Rhage è lì che farebbe di tutto.. *nervi*
«Non c'è niente come il tuo fuoco, il tuo sapore, la tua morbidezza. Lascia che ti faccia godere, Mary.» A quelle parole le corse un brivido lungo la schiena. Le aveva già sentite. Proprio all'inizio della loro storia. Le labbra di lui si spostarono verso l'interno della gamba, sempre più vicine. «No. Basta, Rhage.» Lui si fermò. «Un rapporto a senso unico per me non è sexy. Non voglio che tu sia al mio servizio. Io voglio stare con te.» [maperpiacere!!]
- La
malattia di Mary, la leucemia: ok, perdonatemi so che è un mio problema.. Ma quando si parla di malattia io divento intransigente e scatto alla minima cosa. Non riesco a sopportare quando essa sia presente in un libro per mera funzione 'vittimista' e buttata a casaccio. O me ne parli come il Signore comanda o, per cortesia, eviti proprio di usarla. Mary è debole, si copre di lividi, ha la febbre,
MA ad hoc, ad intermittenza. Quando si piange addosso (che povera anima, ci sta.. Lo capisco anche), quando deve andare dal dottore, quando Rhage deve preoccuparsi per lei e quando è utile allo svolgimento della (presunta) trama. E poi?? Questa qui mi fa sesso nemmeno fosse un toro da monta e sta sempre benone, mai affaticata, mai il segno della malattia, niente di niente.
E allora mi imbestialisco -.- La trovo davvero una mancanza di rispetto, è più forte di me.
- Il
FINALE: Venghino signori! La Ward ha in serbo per voi il miglior finale alla "Buttiamola in caciara" che si sia mai visto nella storia! In esclusiva per voi.. Un finale che vi farà arrivare la mascella per terra dallo sbigottimento e dal "Ma che sul serio?". No, giuro non ho parole.. Ok l'happy-ending (qualcuno aveva dei dubbi?) ma questo è veramente un finale punibile come crimine contro l'umanità e il buon senso.. La Ward si mette nei casini ma deve obbligatoriamente salvare capra, cavoli e lupo. E quindi.. Varrebbe quasi la pena leggere il libro per scoprire la sua tecnica paraculissima!!
- La
bestia dentro Rhage. (POSSIBILE SPOILER PER CHI NON HA LETTO IL LIBRO, MA NIENTE DI TRASCENDENTALE) Il famoso lupo che la Ward doveva salvare, in un certo senso. Dapprima descritta come qualcosa di orribile, di malefico, di incontrollabile.. Una bestia appunto. Che è talmente attratta da Mary che vuole farci sesso.
[Vi do un minuto per assorbire la cosa. Sì, avete capito bene. Bestia e umana insieme]
La prima cosa che mi ha lasciato interdetta è come effettivamente Mary e Rhage in formato bestia facciano sesso. Ehm. Coff coff. vabbé, dai, licenze poetiche dell'autrice.
Ma soprattutto di come alla fine Mary sia proprio quella che riesce a tranquillizzarla e a renderla docile come un agnellino pronto al sacrificio Pasquale
CHE FA LE FUSA* semplicemente.. Parlandogli. Eh? Cosa?? Ma non era un mostro disumano? Non è un pericolo per gli stessi fratelli della Confraternita? Ma non si era detto che in forma di bestia Rhage non sapeva distinguere gli amici dai nemici? Ma che mi sono distratta io durante la lettura???
*La bestia fece le fusa allungandosi per terra vicino a lei, la testa poggiata tra le due zampe anteriori. [
Non l'ho inventato.. Lo dice proprio!!]
- I
"presunti" cattivi: Boh, l'avete visti voi? Perché io devo essermi assentata un attimo.. I lesser (e l'idea dei lesser, che lentamente "scoloriscono" nei capelli e negli occhi, che sono sempre meno umani è GENIALE, altroché!) sono presenti ogni tanto, quando si deve fare il cambio di scena come a teatro.. Un piccolo intervallo e poi via, di nuovo nell'oblio. Spero davvero che nei volumi successivi siano un po' più presenti..
- L'
uso di "FEMMINA" per riferirsi alle donne: non so se è un problema di traduzione (l'ho iniziato in inglese e poi ho alzato bandiera bianca perché lo trovavo difficile) o della Ward in generale.. Ma giuro che lo avessi letto un'altra volta, mi sarebbe preso un embolo! CHE FASTIDIO!!!!
- Più in generale, la
scrittura della Ward, che non è riuscita a trasmettermi nulla. A tratti forse un po' di irritazione, ma niente di positivo ._.
Ok, un paio di cosette mi sono piaciute, come ad esempio il forte legame tra i membri della Confraternita.. Come tutti siano pronti a lottare per
la stronza Mary perché compagna di Rhage, ad esempio.. Su queste cose io ho un debole *_*
Quando si sentì pronto si trascinò a quattro zampe intorno all'altare, riprendendo fiato prima di affrontare i gradini. Alzando lo sguardo vide che i fratelli si erano rimessi in fila. Si sfregò gli occhi di fronte alla scena che gli si presentò davanti, sporcandosi la faccia di sangue. Questo non fa parte del rituale, pensò. Ognuno di loro stringeva nella mano destra un pugnale nero. Wrath diede inizio al canto e gli altri lo imitarono finché le voci si trasformarono in alte grida che riecheggiavano per tutto il sancta sanctorum. Il crescendo non si fermò finché non si ritrovarono quasi a urlare a squarciagola, poi le voci ammutolirono di colpo. All'unisono i fratelli si passarono i pugnali sul petto. Il taglio di Zsadist fu il più profondo.
«La confraternita ti aiuterà a trovarla!» gridò Tohr.
«Wrath?» «Sì?» Rhage fece per parlare, ma gli mancò la voce. Rispose Wrath a quel silenzio. «Saremo tutti qui per te. Quindi chiedi pure aiuto quando ne avrai bisogno.
Alcuni scambi di battute poisono anche brillanti, mi hanno fatto ridacchiare (ma non pareggiano la sterilità e il piattume di tutti gli altri dialoghi, soprattutto quelli con Mary la lagna).
Credo di aver un debole per Zsadist e Bella mi piace parecchio.. Indi per cui, tra un paio d'anni magari, leggerò anche il terzo che è proprio dedicato a lui. Mi ha fatto una tenerezza infinita, spero in una sua redenzione (ma chi voglio prendere in giro: ovvio che ci sarà la redenzione.. Se la Ward ha dato un happy ending per Mary e Rhage in un modo impossibile, figurarsi se non lo fa pure con Zsadist!!)
«Perché sei tornata?» chiese lui, la voce che riecheggiava intorno al bordo di porcellana della tazza. «Io, ehm... volevo insultarti.» «Ti spiace se prima finisco di vomitare?» E azionò lo sciacquone. «Stai bene?» «Sì, mi sto divertendo un casino.»