giovedì 30 ottobre 2014

Nicholas ed Evelyn e il diamante guardiano - Tania Paxia


IL LIBRO IN PILLOLE: Molto carino!



FINALMENTE! Dopo secoli e secoli.. Sono riuscita a superare la mia paura per il 'librone' e addentrarmi nel mondo creato dalla carinissima Tania.. Yei! *_*
Il libro mi è stato regalato proprio dall'autrice e so che non interesserà a nessuno, ma ha un odore particolarissimo e buonissimo che mi ha mandato in estasi..
*Tania amica mia: se tutti i tuoi libri hanno questo odore, io mi trasferisco a casa tua! Qual è il tuo segretooooo!! ç__ç*
La lettura, dopo una breve parentesi iniziale incerta, si è rivelata godibile e interessante; certo, risente un po' il fatto di essere un'opera prima, ma nulla di invalicabile o troppo impervio, tranquilli!
Come dicevo, la prima parte è quella che mi ha creato più difficoltà e che più mi ha rallentato perché è molto introduttiva.. Mi rendo conto della sua importanza però forse l'avrei sviluppata in maniera diversa, ecco!
C'è da dire però che nella seconda parte si riprende completamente ed è un susseguirsi di azione, di attesa e di scoperte.. Quindi mi raccomando, tenete duro e proseguite senza indugi, verrete ricompensati!!
Tania mi ha dato l'impressione di sapere di cosa stesse parlando, e che non abbia buttato a caso due o tre cavolate per imbastire un fantasy (cosa che detesto: metti un potere qui, una bacchetta lì.. Ed ecco sfornato un fantasy: MA ANCHE NO!).. Insomma la trama è intricata a sufficienza per stuzzicare la curiosità e porta avanti un'idea molto valida e forse giusto qualche punto risulta un po' più farraginosa e confusa; nella mia pignoleria (ma ammetto di essere MOLTO MOLTO MOLTO fissata a riguardo) a volte ho avuto qualche deja-vù di Potteriana memoria, ad esempio "I nostri genitori non sono morti in un incidente d'auto, vero?", però mi rendo conto di essere nazi oltremisura :D
Ho apprezzato molto anche il modo in cui Tania ha sfruttato il suo campo di studio (la giurisprudenza) inserendo un processo all'interno della storia - senza risultare pesante né fuoriluogo: bello veder mescolate due realtà diverse!!
Per quanto riguarda lo stile l'ho trovato in alcuni punti un pochino acerbo: al di là di errori e sviste che ci possono stare, a volte ho dovuto rileggere alcune frasi perché parecchio contorte e soprattutto spesso i dialoghi non mi hanno convinta al cento per cento perché troppo 'veloci' e 'irrealistici'. ("Non ti giudicheremo, perché credo proprio che tu abbia agito per il bene del Mondo Magico, anche se così facendo hai violato molte regole". O.o ma chi parla così?? :D).
Promosso!

Non mi resta che consigliarvela, sono sicura che nel secondo volume Tania ci stupirà tutti ;)

8 commenti:

  1. Anche io la penso esattamente come te! Il romanzo è un susseguirsi di avvenimenti e a volte l'ho trovato un pò confusionario con tutti quei nomi che dovevo ricordare. Comunque mi ha fatto una bella compagnia, soprattutto la nonna, Christine! E' il pezzo meglio :D

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  2. non lo conoscevo, ma l'ho aggiunto in lista

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